Ci si aspettava una Spagna capace di fare un sol boccone di questa Italia senza grandi nomi e sconvolta dallo scandalo calcioscommesse ma contrariamente alle previsioni, il big match del gruppo C finisce 1-1 con gli azzurri che tengono testa ai campioni del mondo, sfiorando la grande impresa di pochissimo.
Fin dalle battute iniziali l’ Italia sembra aver dimenticato la batosta contro la Russia in amichevole, mostrando maggior determinazione e senso tattico. Prandelli decide di schierare De Rossi difensore centrale e la scelta risulta azzeccatissima: il Romanista non sbaglia nulla e blocca ogni iniziativa Iberica. La prima mezzora di gioco vede gli Spagnoli fare un possesso palla tanto pericoloso quanto sterile, non riuscendo mai ad impensierire Buffon, solamente Iniesta spaventa gli azzurri con due conclusioni insidiosissime. E’ un primo tempo noioso, dove entrambe le squadre tendono a studiarsi più che scoprirsi, i nostri fanno tanto pressing e contropiede, senza successo.
I primi minuti del secondo tempo sono un dominio Spagnolo: a suon di giocate gli undici di Del Bosque sembrano intrappolare gli azzurri che però riescono a chiudere tutti gli spazi. Al 53.mo minuto di gioco una distrazione di Sergio Ramos permette a Balotelli di sradicargli il pallone dai piedi, super Mario però temporeggia troppo ed il difensore Madrileno ha tutto il tempo per farsi perdonare l’ ingenuità, recuperando il pallone. Prandelli non perdona l’ ingenuità al ragazzo e lo sostituisce con Di Natale, il 35enne capace di segnare 80 goal nelle ultime 3 stagioni nel campionato nostrano. Ed è proprio il campioncino dell’ Udinese a sbloccare il risultato: Pirlo semina il panico a centrocampo fulminando due avversari, vede smarcato proprio Di Natale che riceve l’ assist e non sbaglia, diagonale perfetto all’ angolino, dove Casillas non potrebbe mai arrivare. Incredibilmente l’ Italia passa in vantaggio contro i campioni dei campioni, come nessuno si sarebbe mai aspettato. Ma la gioa azzurra dura 4 minuti: Silva pesca Fabregas, bravissimo a tagliare dentro l’ area di Buffon, Giaccherini sbaglia il diagonale e il centrocampista sigla il parziale sull’ 1-1, tutto è da rifare. Finale di partita emozionante con Fernando Torres che per due volte sfiora la rete, ci prova ancora Di Natale ma il risultato non cambia.
Bicchiere mezzo pieno per gli uomini di Prandelli, che escono a testa alta da un test difficile e che fa ricredere tutti coloro che erano scettici sulle capacità di questo gruppo. L’ Italia storicamente ha saputo stupire chiunque quando ha avuto a che fare con scandali e sfavori del pronostico, speriamo che sarà ancora cosi.
Il tabellino
Spagna (4-3-3): Casillas 6,5; Arbeloa 5,5, Piqué 6, Sergio Ramos 5, Alba 5; Xavi 6,5, Busquets 6, Xabi Alonso 6; Silva 6,5 (18′ st Jesus Navas 6), Fabregas 7 (29′ st Torres 5), Iniesta 7. A disp.: Valdes, Reina, Albiol, Javi Martinez, Juanfran, Pedro, Negredo, Mata, Llorente, Cazorla. C.T.: Del Bosque 6
Italia (3-5-2): Buffon 7,5; Bonucci 6,5, De Rossi 7, Chiellini 6; Maggio 6, Marchisio 6,5, Pirlo 6,5, Motta 6 (44′ st Nocerino sv), Giaccherini 5,5; Balotelli 5 (11′ st Di Natale 7), Cassano 6,5 (18′ st Giovinco 6,5). A disp.: Sirigu, De Sanctis, Ogbonna, Balzaretti, Abate, Barzagli, Borini, Montolivo, Diamanti. C.T.: Prandelli 6,5
Arbitro: Kassai (Ungheria)
Reti: 16′ st Di Natale (I); 18′ st Fabregas (S)
Ammonito: Balotelli (I), Bonucci (I), Reina (S) in panchina, Chiellini (I), Arbeloa (S), Torres (S), Maggio (I)
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